A poche centinaia di metri dalla periferia del paese, nella zona denominata «Cava della rena», si trova il «Cimitero dei pagani», risalente al III-I secolo a.C.
Solo poche tombe, del tipo a camera ricavata nel conglomerato ghiaioso, sono state aperte. Il materiale rinvenuto, il cosiddetto corredo funebre, è costituito da suppellettili in ceramica e da oggetti in bronzo e ferro.
A monte di questa prima area sepolcrale, nelle località S. Carlo-Fonte Curzio e Coccitelle (Cimitero di Anversa), è stata recentemente rinvuenuta una necropoli italica di IV-I secolo a.C. con tombe a fossa con copertura a lastroni.
La presenza della necropoli italica e delle antiche chiese di S. Vincenzo e S. Maria ad Nives sono la testimonianza di un lontano passato da cui è derivato l’attuale abitato, risalente all’XI secolo.
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Pagina aggiornata il 29/01/2024